Scuole Elementari e Medie


Informazioni:

Indirizzo: Via F. Acerbi, 61 - Ponte dell'Olio 29028 -PC
e-mail: icponte@inwind.it

tel. 0523/878919 - 0523/875122 Fax: 0523/878919
Telefono direzione: 0523/878919
Fax direzione: 0523/878919
   sito web:
http://www.icdellavalnure.gov.it/aaa/pages/index.php?id=4624





EMERGENZA SCUOLE: 
PROPOSTE INVIATE DALLA SCUOLA AL COMUNE DI PONTE DELL'OLIO




La prima lettera : proposta1.pdf del 13.11.2012 è una proposta con l'elenco delle esigenze in termini di spazi necessari nel caso in cui il Comune avesse intenzione di edificare  una scuola media ex-novo al posto di quella pericolante.

La seconda lettera: proposta2.pdf del 7.1.2013 invece ipotizza un semplice ampliamento della struttura attualmente utilizzata (parte vecchia della scuola elementare) ed elenca solamente le esigenze in termini di strutture aggiuntive.





NEWS:

Sintesi Consiglio d'istituto del 01/02/2013

* I FONDI RACCOLTI CON IL CONTRIBUTO VOLONTARIO DEI GENITORI, PER UN TOTALE DI 6123,50 €, SARANNO UTILIZZATI PER FARE LINGUA INGLESE CON INSEGNANTE MADRELINGUA. TALE CORSO AVVERRA' DURANTE LE ORE DI INGLESE E QUINDI SARA' IN COMPRESENZA DELLA CONSUETA INSEGNANTE. IL CORSO SARA' DI UN ORA SETTIMANALE PER LE PRIME ELEMENTARI DI DUE PER LE SECONDE ELEMENTARI E DI TRE PER LE TERZE, QUARTE, QUINTE, ELEMENTARI E I TRE ANNI DI MEDIE.


IN TUTTO SARANNO 90 ORE PER LE PRIMARIE DI PONTE, 60 ORE PER LE PRIMARIE DI VIGOLZONE, 30 ORE PER

LE SECONDARIE DI PONTE, 25 ORE PER LE SECONDARIE DI VIGOLZONE, 8 ORE PER LE SECONDARIE DI PONTE CON INSEGNANTE DI MADRELINGUA FRANCESE.



* PER LE ELEZIONI POLITICHE LE SCUOLE RESTERANNO CHIUSE LUNEDI' 25 E MARTEDI' 26 FEBBRAIO.



* RELATIVAMENTE AL GRUPPO DI LAVORO CHE DOVREBBE DISCUTERE DEL PROBLEMA DELL'EDIFICIO SCOLASTICO, ABBIAMO UFFICIALMENTE NOMINATO GIUSEPPE ALBERICI COME RAPPRESENTANTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO. TALE NOMINA VERRA' UFFICIALMENTE COMUNICATA AL SINDACO ANCHE CON LO SCOPO DI "RICORDARGLI" L'IMPEGNO PRESO.



* L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA CHIESTO ALLA DIRIGENTE SCOLASTICA DI PRODURRE UN DOCUMENTO CON LE RICHIESTE RELATIVE ALLA NUOVA SCUOLA. SONO STATI PRESENTATI DUE DOCUMENTI UNO IL 13-11 CON LE RICHIESTE RELATIVE AD UN NUOVO EDIFICIO, MENTRE IL 7 GENNAIO HANNO PRESENTATO UN SECONDO DOCUMENTO CON LE RICHIESTE RELATIVE ALL'ALLARGAMENTO DELL'ATTUALE EDIFICIO. I DUE DOCUMENTI SARANNO PUBBLICATI SUL SITO DEL COMITATO GENITORI PONTE DELL'OLIO DA GIUSEPPE, COSI' CHE SIANO VISIBILI A TUTTI (VEDI PARTE SUPERIORE DI QUESTO POST)



* RELATIVAMENTE ALLA QUESTIONE DI ALCUNI BAMBINI CHE FANNO LEZIONE IN CORRIDOIO, MI E' STATO CONFERMATO CHE CIO' SUCCEDE SOLO PER LE LEZIONI CHE SOSTITUISCONO LE ORE DI RELIGIONE E MAI CON STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI. DETTO QUESTO LA VICEPRESIDE SIG.RA MALVICINI MI HA COMUNICATO CHE E' POSSIBILE CHE VI SIANO AULE LIBERE IN CUI POTREBBERO METTERSI GLI ALUNNI E LE MAESTRE, MA SPESSO QUESTE ULTIME PREFERISCONO STARE IN CORRIDOIO. LA VICE PRESIDE CI HA DETTO CHE CERCHERA' DI ORGANIZZARE AL MEGLIO I LOCALI PER EVITARE QUANTO PIU' POSSIBLE CHE CIO' SI VERIFICHI.



* PER FINIRE MI SONO PRESO L'IMPEGNO DI INVIARE UNA MAIL AL SINDACO DI PONTE DELL'OLIO PER SOLLECITARE LA CONVOCAZIONE DEL FAMOSO INCONTRO PER DISCUTERE DELLA NUOVA SCUOLA. MANDERO' LA MAIL IN COPIA CONOSCENZA A TUTTI I MEMBRI DEL CONSIGLIO.

(Massimo Paraboschi)



Sintesi Consiglio d'istituto del 13/06/2012


Nel corso Consiglio di Istituto che si è tenuto ieri, Mercoledì 13 Giugno 2012 alle ore 17.30, sono stati discussi e decisi i seguenti argomenti.

E’ stato approvato il Conto Consuntivo 2011 già verificato dai Revisori dei Conti. E’ a disposizione presso la Segreteria per chi fosse interessato a prenderne visione.
Molto brevemente la Segretaria lo ha illustrato comunicando che per l’anno scolastico appena terminato, si è riusciti a finanziare tutti i progetti presentati.

Il Dirigente Scolastico ha comunicato che per l’anno scolastico 2012-2013 la Regione Emilia Romagna ha dato le seguenti indicazioni per il calendario scolastico:
  • Inizio il 15 settembre. Nel caso cada di sabato, domenica o altra festività, l’inizio è rinviato alla prima data successiva.
Per questi motivi il prossimo settembre, ad esempio, l’inizio è previsto per il lunedì 17.

  • Oltre alle festività già di calendario, si conferma la chiusura delle scuole anche per il 2 novembre 2012 oltre al recupero della festività del Santo Patrono (sia per Ponte che per Vigolzone), che viene concordata con la chiusura per l’intera giornata di Carnevale, martedì 12 marzo 2013.
  • La chiusura per le festività natalizie sarà dal 24 dicembre 2012 al 5 gennaio 2013.
  • La chiusura per le festività della Pasqua è indicata in 3 giorni prima della Pasqua fino al martedì dopo il lunedì dell’Angelo, con rientro a scuola il mercoledì.
  • Il termine dell’anno scolastico è fissato nel 6 giugno 2013, anticipato nel caso in cui cada in giornata festiva oppure posticipato per garantire il raggiungimento di 205 giornate scolastiche.

Il Dirigente Scolastico comunica brevemente che per il prossimo anno scolastico le insegnanti della scuola primaria che non avranno le prime classi, consultandosi con le insegnanti delle materne, hanno composto le diverse classi, con criteri di trasparenza e rispettando il giusto equilibrio maschi/femmine.
Il Dirigente Scolastico deciderà l’assegnazione delle sezioni che saranno rese pubbliche verso la fine di giugno.
A Ponte dell’Olio saranno presenti 2 classi prime a 27 ore settimanali composte da circa 22/23 alunni ciascuna.
A Vigolzone le classi saranno sempre 2 a 27 ore settimanali composte da circa 15 alunni.

A seguito della chiusura anticipata delle Scuole di Ponte dell’Olio per verificarne la sicurezza, il Consiglio di Istituto concorda di inviare una comunicazione scritta al Sindaco per chiedere quali saranno gli interventi che metterà in atto nel corso dell’estate per rendere agibili le due scuole all’inizio del prossimo anno scolastico.

Il Dirigente Scolastico conclude ringraziando i presenti e confermando il termine della sua attività nella scuola per il 31 agosto prossimo.

Ricordando che è l’ultimo anno di questo Consiglio di Istituto e che sarà quindi rinnovato all’inizio del prossimo anno scolastico, con la speranza di aver dato anche solo un piccolo contributo al buon funzionamento delle nostre scuole, ringrazio quanti mi hanno permesso di fare questa esperienza e auguro un buon proseguimento a tutti i genitori che saranno eletti.

Lucia Lusardi





Sintesi Consiglio d'Istituto del 29/06/2011

Ieri 29 giugno dalle ore 17 alle ore 18,30 circa si è riunito il Consiglio di Istituto.
Il Dirigente Scolastico informa che il Ministero ha comunicato il suo pensionamento e che, quindi, le decisioni prese potranno essere eventualmente modificate dal nuovo Dirigente Scolastico che sarà nominato a Settembre prossimo. Comunque fino a fine Agosto non ha conferma della sua presenza o meno per il prossimo anno scolastico.
Pur se previsto che gli organici delle prime classi della scuola primaria di primo grado potessero essere assegnati su 27, 30 o 40 ore, il Ministero li ha assegnati solo per le 27 ore.
Quindi la situazione dell’Istituto Comprensivo di Ponte dell’Olio-Vigolzone per l’A.S. 2011/2012 sarà la seguente:
classi prime primarie di primo grado 27 ore
classi seconde primarie di primo grado 27 ore*
classi terze 30 ore
classi quarte 30 ore
classi quinte 30 ore
tutte le classi primarie di secondo grado 30 ore
* Si vedrà se, in base agli organici oggi presenti, si riusciranno a mantenere le 30 ore.
A Ponte dell’Olio partiranno 3 prime e Vigolzone 2.
La composizione delle prime classi saranno esposte presso la Segreteria a partire dall’11 luglio prossimo.
Le classi saranno composte suddividendo gli iscritti in modo omogeneo come numero e tenendo conto delle caratteristiche (in condivisione con la scuola materna), il genere (stesso numero di maschi femmine), stesso numero di iscritti provenienti da paesi stranieri, ecc.
Nel caso di incompatibilità o motivazioni oggettive, i genitori che lo ritengono, possono proporre al Dirigente Scolastico un cambio di classe attraverso richiesta scritta e motivata. La Scuola prenderà in considerazione la richiesta e farà le opportune valutazioni cercando nei limiti del possibile di soddisfare le famiglie.
L’inizio dell’Anno Scolastico è previsto per il 19 Settembre per tutta la Regione Emilia Romagna.
L’orario delle lezioni fino alla fine di settembre sarà dalle ore 8 alle ore 13 dal lunedì al sabato (senza pomeriggi).
Dal 1 ottobre inizieranno gli orari definitivi con i pomeriggi (solitamente il martedì ed il giovedì o solo il martedì) che saranno comunicati tramite i diari dei bambini/ragazzi.
Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì.
Contemporaneamente partirà anche il servizio mensa.
Vengono definite ed approvate alcune giornate di vacanza da prevedere nel corso dell’anno scolastico oltre alla vacanze di Natale e di Pasqua.
Le lezioni saranno quindi sospese:
Lunedì 31 Ottobre tutta la giornata, scuole di Ponte e di Vigolzone
Lunedì 30 Aprile tutta la giornata, solo scuole di Ponte
Giovedì 19 Gennaio Santo Patrono: tutta la giornata, solo Vigolzone (Santo Patrono)
Martedì 21 Febbraio Carnevale: solo pomeriggio, scuole di Ponte e Vigolzone
Il Dirigente Scolastico comunica che le modalità con cui viene definito il voto dopo l’esame della primaria di secondo grado consiste nella somma di; voto medio di ammissione all’esame,
singoli voti delle 4 prove d’esame, voto della prova orale, voto delle prove INVALSI; il risultato si divide per 7.
Il contributo totale che verseranno le famiglie per assicurazione è funzionamento è stato portato da 15,00 € a 20,00 € con voto a maggioranza.
Il contributo per assicurazione sarà di 8,50 €.
L’importo rimanente, il Preside ha evidenziato che parte rimarrà ad ogni singola classe, il restante sarà utilizzato per spese di “cancelleria” in gran parte fotocopie.
Verrà studiato un regolamento che prevede progressive riduzioni del contributo volontario per le famiglie con più figli.
Si è fatta richiesta di totale trasparenza sui fondi.
Il preside ha detto che tale scelta verrà discussa nel futuro Collegio Docenti per stabilire le modalità di utilizzo e gestione dei fondi.
Successivamente verrà indetto un Consiglio di Istituto che discuterà e voterà il modus operandi della richiesta e gestione fondi.
Questa è una sintesi dell’incontro fatta da Lucia Lusardi e Massimo Paraboschi.
I verbali delle riunioni del Consiglio di Istituto sono redatti e conservati dalla la Segreteria dell’Istituto Comprensivo e, su richiesta, chiunque può prenderne visione.




Consiglio d'Istituto del 9.2.2010:


Ecco una sintesi sugli argomenti trattati a cura di Gianni Trioli, presidente della nostra Associzione e componente del Consilgio d'istituto:

Il 9 febbraio si è tenuto il Consiglio dell’Istituto Comprensivo che raggruppa le scuole elementari e medie di Ponte e Vigolzone. I rappresentanti dei genitori hanno sostanzialmente utilizzato la riunione per comprendere gli elementi del bilancio e gli effetti a medio termine della recente riforma. Per informare i genitori di quanto discusso in merito ai temi principali, provo a sintetizzare di seguito quanto abbiamo compreso, scusandomi per le possibili inesattezze derivanti dalla non perfetta comprensione di una materia molto complessa.
Bilancio e cassa
Buona parte della riunione è stata dedicata alla situazione di bilancio della scuola, che è riassunta di seguito con numeri approssimati (ricavati dal bilancio o dalle informazioni ricevute) per agevolare la comprensione. Data la complessità della materia, sono però d’obbligo alcune premesse.
Nel bilancio dell’istituto non entrano gli stipendi ai docenti ed al personale amministrativo ed ausiliario, che vengono erogati direttamente dallo Stato. Tuttavia, sono di sua competenza le supplenze (obbligatorie dopo i 6 giorni per le elementari e dopo i 15 giorni alle medie), le supplenze brevi tra docenti in organico, le ore eccedenti e gli incarichi speciali (rappresentanti di classe, coordinamento ecc). Quindi se una maestra va in maternità, ad esempio, il suo stipendio resta a carico dello stato, ma la scuola deve con il suo bilancio coprire i costi della supplenza.
Altro elemento fondamentale per leggere il bilancio della scuola: i fondi d’istituto erogati dal Ministero (per coprire le spese di cui sopra) possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per spese di personale, e non per altre attività didattiche. Queste ultime devono quindi trovare copertura da altre entrate: contributi dei Comuni, contributi volontari dai genitori ecc..
Inoltre, non entrano nel bilancio della scuola le spese relative a mense, trasporti, riscaldamento, elettricità ed acqua, direttamente sostenute dai Comuni.
Detto questo, alcuni numeri: le spese previste nel 2010 ammontano a circa € 220.000, di cui grosso modo € 30.000 per il funzionamento amministrativo e didattico, € 100.000 per il personale (supplenze ecc.), € 90.000 per i vari progetti didattici (scuola integrata, orientamento, musica, viaggi d’istruzione ecc.). Nelle entrate ad oggi sono iscritti: € 83.000 al fondo d’Istituto erogati dal Ministero, € 10.000 dal Comune di Ponte dell’Olio, € 17.000 di contributo volontario dai genitori. Totale circa € 110.000, cioè il 50% delle spese previste.
Appare evidente lo sbilancio tra entrate ed uscite, dovute essenzialmente alla sostanziale riduzione dei trasferimenti dal Ministero, che l’anno scorso ad esempio erano di circa € 130.000. Il resto delle spese sarà coperto a bilancio dall’avanzo di amministrazione, che a fine 2009 era di € 154.000.
Il bilancio avrà probabilmente qualche modifica in positivo nel corso dell’anno: il Comune di Vigolzone ha promesso un contributo, il Ministero forse erogherà un’altra quota al fondo d’istituto (previa richiesta di autorizzazione). Ma nella sostanza il bilancio non cambierà nel suo tratto fondamentale: il Ministero - secondo l’indirizzo attuale - non eroga fondi sufficienti a coprire le spese obbligatorie di legge (supplenze ecc.). I contributi dei Comuni sono in calo, ma non va dimenticato che già sostengono forti spese per la scuola nel loro bilancio: il Comune di Ponte dell’Olio, ad esempio, spende circa € 100.000 solo per mensa e soprattutto trasporto scolastico (a cui vanno aggiunti € 60-70-000 di contributo dei genitori per avere il costo totale dei servizi). Grazie al sostanziale avanzo di amministrazione il corrente anno è coperto, ma in assenza di cambiamenti nella politica riguardante le scuole, nei prossimi anni sarà necessario trovare altre forme di finanziamento.
La situazione finanziaria è aggravata dal fatto che il nostro istituto vanta crediti presso il Ministero per circa € 120.000, cioè fondi assegnati negli anni passati (fin dal 2005) e non ancora erogati. Esiste quindi un reale problema di liquidità.
Dato che alcune spese hanno scadenze obbligate (le supplenze vanno pagate per legge entro il 10 del mese successivo), va da sé che ad esse viene data la precedenza rispetto ai progetti formativi. In pratica, i 90.000 euro relativi ai progetti, anche se inseriti in bilancio, saranno attivati solo se ci sarà sufficiente liquidità.
Per completezza, si precisa che la situazione è generalizzata in tutta la provincia (complessivamente crediti presso il Ministero per circa € 6.000.000) e probabilmente in tutta Italia. Anzi, il nostro Istituto grazie al forte avanzo di amministrazione può rimandare di 1-2 anni il rischio di bilancio in negativo.
La sintesi: in assenza di cambiamenti, peraltro invocati con forza dagli istituti didattici anche presso il Prefetto, i fondi statali non saranno nel futuro sufficienti a coprire nemmeno le spese rese obbligatorie dai contratti nazionali di lavoro. Comuni e famiglie dovranno quindi contribuire in parte e, se vogliono attività integrative, dovranno pagarsele interamente.
Organico e orario delle lezioni
La riforma Gelmini ha eliminato i moduli volontari e introdotto la possibilità per le famiglie di scegliere (o meglio chiedere) orari curriculari più consoni alle loro esigenze: 24, 27 o 30 ore settimanali, o anche il tempo pieno (40 ore). Tuttavia, non sono previsti incrementi di organico, che per le nuove classi il Ministero commisura alle 27 ore. In pratica, quindi, ogni istituto deve utilizzare l’organico a disposizione al momento dell’attuazione della riforma. Le scuole che avevano già il tempo pieno possono mantenerlo (fino a che non andrà in pensione il personale attuale, che non potrà essere reintegrato) ma se una scuola vuole ampliare l’orario complessivo può chiederlo, ma con scarsissime possibilità di vedersi concedere un aumento di organico.
In questo quadro complessivo l’Istituto di Ponte e Vigolzone ha la fortuna di avere personale mediamente abbastanza giovane e conseguentemente poter contare su un organico abbastanza stabile nei prossimi anni. Tutte le precedenti ore di compresenza possono essere utilizzate per attività didattica curriculare. Quindi, esiste un certo “margine” rispetto alla taratura delle 27 ore, che permetterà il prossimo anno di offrire alle classi prime l’opzione delle 30 ore, sicuramente per una classe, forse per due. È in corso la raccolta delle iscrizioni, quindi a marzo il quadro potrà essere più preciso.
Va aggiunto, tuttavia, che un orario più ampio incide proporzionalmente sulle spese di personale sopra descritte: più supplenze, più ore eccedenti, più giorni con mensa, più ore per il personale ausiliario …. Quindi, al di là dell’organico docenti, un orario maggiore comporta maggiori oneri in bilancio (e nel bilancio dei Comuni) ed aggrava la situazione sopra descritta.
Nell’immediato, quindi, è concreta la possibilità delle 30 ore settimanali, pochissime per il tempo pieno. Nel futuro (prossimo?), e in assenza di cambiamenti negli indirizzi ministeriali, lo standard potrà essere solamente le 27 ore.

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